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26/08/20

IL Coronavirus spiegato ai più piccoli

 Ci siamo: tra meno di una settimana i docenti dovranno riprendere servizio. Finite le invidiate ferie(che poi non sono mai tre mesi e si possono fare solo in alta stagione) si ritornerà per predisporre tutto quanto necessario per la didattica. Che piaccia o meno, ormai il ritorno in presenza è diventata una questione politica e difficilmente il 14 le aule resteranno vuote. Le scuole si trasformeranno in luoghi pieni di regole, non che le regole non appartengano al mondo della scuola, ma questa volta verrà messo nero su bianco anche ogni quanto aprire le finestre per cambiare l'aria. Far capire l'importanza di norme igieniche e dell'uso della mascherina sarà fondamentale e ci dovremo escogitare un metodo per fare didattica anche sul coronavirus. Date un'occhiata alle IDEE SU COME PARLARE DI CORONAVIRUS A SCUOLA e ricordiamo che le mascherine sono, ad oggi, l'unico mezzo che ci permette di essere liberi e sono un diritto, non una costrizione.

18/08/20

Preselettiva tfa sostegno

 Dal 22 settembre all'1 ottobre 2020 avranno luogo i test per la preselettiva tfa sostegno di ogni ordine e grado. In particolare:

scuola dell'infanzia - 22 settembre

scuola primaria - 24 settembre

secondaria di I°grado - 29 settembre

secondaria II°grado - 1 ottobre 

Sono esonerati dai test tutti coloro che possono vantare almeno tre anni, anche non consecutivi, di insegnamento sul sostegno e, a differenza dei cicli passati, il voto del test preselettivo non è computato nella graduatoria degli ammessi al corso. Superata la preselezione sarà necessario conseguire una votazione di 21/30 per accedere al corso. Di seguito alcuni suggerimenti e materiali su COME SUPERARE LA PRESELETTIVA TFA SOSTEGNO

17/08/20

Curricolo Verticale di Educazione Civica

Le linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica emanate dal Ministero dell’istruzione con la Legge 20 Agosto 2019, n° 92 e con il Decreto attuativo del 22 Giugno 2020, hanno la finalità di fornire ad ogni alunno un percorso formativo organico e completo che stimoli i diversi tipi di intelligenza e favorisca l’apprendimento di ciascuno. La normativa

14/08/20

NOMINE IN RUOLO PERSONALE DOCENTE - PROCEDURA POLIS

Gli USR stanno pubblicando le note operative e i convocati per le operazioni di immissione in ruolo. Ormai le convocazioni in presenza sono un ricordo e la procedura è stata completamente informatizzata. Gli aspiranti dovranno compilare ed inoltrare l’istanza accedendo a “ POLIS Istanze on line” nell’area “Informatizzazione Nomine in Ruolo – Espressione preferenze provincia/classe di concorso/tipo di posto”. Prima di procedere alla compilazione della domanda è indispensabile leggere la pagina informativa prospettata dal sistema che fornisce indicazioni per una corretta compilazione ed invio della domanda. L’aspirante dovrà compilare la domanda ed inoltrarla esprimendo l’ordine di preferenza delle province elencate dal sistema. Non si darà corso all’immissione in ruolo nelle classi di concorso e/o province per le quali non si è espressa preferenza. L’aspirante potrà annullare l’istanza già inoltrata e sostituirla, tramite altro inoltro, mediante l’apposita funzione, entro il termine previsto. In caso di mancata presentazione dell’istanza entro i termini indicati, il sistema, sulla base dei posti ancora disponibili all’esito delle suddette procedure informatizzate, assegnerà d’ufficio la provincia al candidato in turno di nomina. Il sistema delle precedenze di cui alla L.n. 104/92 (art. 21, art. 33 – comma 6 e art. 33 commi 5 e 7) non opera nella fase della scelta della provincia, come previsto dalle Istruzioni operative allegate al D.M. n.91/2020. Il Sistema assegnerà la provincia e invierà comunicazione alla mail personale del candidato. Gli aspiranti individuati quali aventi titolo a nomina, mediante ulteriore istanza presentata tramite POLIS – Istanze on line, potranno indicare le preferenze in ordine alle sedi. In questa fase trovano applicazione le precedenze di cui alla L.n. 104/1992 (art. 21, art. 33, c. 6 e art. 33, cc. 5 e 7), ai sensi del vigente CCNL. Allo scopo gli aspiranti interessati potranno allegare, tramite l’istanza on line, la connessa documentazione attestante il diritto di precedenza. Buona fortuna e qualche strumento per non iniziare impreparati: CASSETTA DEGLI ATTREZZI

13/08/20

PROSSIMA SCADENZA PER LA CARTA DEL DOCENTE

Le somme erogate per l'anno scolastico 2018-2019 vanno spese entro il 31 agosto 2020. In seguito al lockdown è cambiata la tipologia di prodotti acquistabili con le somme del bonus: ora si possono acquistare anche stampanti e altra tecnologia necessaria per la DAD. C'è chi, grazie alla complicità di qualche rivenditore, con la carta docente s'è rifatto la lavastoviglie.....ma per fortuna molti, quasi tutti, hanno optato per tablet, computer, libri e corsi di formazione. Diciamocela tutta, visto quello che spendiamo di tasca nostra forse dovrebbero darci anche più di 500 euro, ma se pensiamo che la misura è erogata solo ai docenti di ruolo ci va bene anche così. Chi non avesse idea di come fare per acquistare online può cliccare al link seguente. 

COME E DOVE ACQUISTARE CON LA CARTA DOCENTE

12/08/20

Concorso a cattedra 2020

 A partire dall'autunno prossimo, si terranno i concorsi a cattedra per i quasi 62 mila posti tra infanzia, primaria, secondaria di I e II grado. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è scaduto il 31 luglio, ora non rimane che incrociare le dita e concentrarsi sulla scelta dei testi per non arrivare impreparati alla data delle selezioni. 

  TESTI CONSIGLIATI PER IL CONCORSO A CATTEDRA

22/10/10

zanichelli: file per diversamente abili

Purtroppo Zanichelli non mette on line risorse direttamente scaricabili per alunni diversamente abili, ma è a disposizione l'indirizzo diversamenteabili@zanichelli.it, a cui si possono rivolgere anche le famiglie e gli insegnanti per chiedere come ottenere gratuitamente il file necessario per alunni ipovedenti, con disturbi specifici di apprendimento o disabilità motoria. Zanichelli vi potrà fornire l'ingrandimento dei caratteri del testo e la lettura mediante software screen reader, i testi per dislessici ed altri disturbi specifici possono essere forniti grazie all'accordo che Zanichelli ha stipulato con l'Associazione Italiana Dislessia onlus.

26/06/10

monomi

Una scrittura del tipo  

in matematica si chiama   monomio. In particolare questo è un monomio formato da una parte letterale :   e una parte numerica: il 2 .
E' un monomio di grado  4. Il grado si  trova facendo la somma di tutti gli esponenti con cui compaiono le lettere che formano la parte letterale    http://www.pianetascuola.it/risorse/media/secondaria_primo/matematica/matematica_interattiva/classe3/popup/u3/teoria.htm  l'esponente con cui compare ogni lettera è detto grado rispetto alla lettera. Così a compare con grado 1, b compare con grado 3.   
Possiamo definire un monomio come un'espressione letterale  in cui, fra le lettere, compaiono solo moltiplicazioni e potenze. Gli esponenti delle lettere sono numeri naturali.
  e   sono monomi simili (hanno la stessa parte letterale).
5ab  e -5ab sono opposti.
  • somma di monomi simili    
  • moltiplicazione di monomi      
   si fa il prodotto dei coefficienti(si chiama così la parte numerica) e il prodotto della parte letterale, ricordando le proprietà delle potenze.

Qui troverete una raccolta di esercizi per allenarvi. Nella sezione test potrete valutare anche i progressi fatti.
http://www.zanichellitest.it/#exercizer%20id=38  


   

23/06/10

www.zanichelli.zte: un sito interessante

L'utilizzo del computer e di internet è ormai entrato a far parte integrante delle nostre giornate. Se salta il collegamento alla rete ci sentiamo persi. A questo hanno contribuito molto i social network, vedi facebook, tant'è che anche la casalinga utilizza internet e non certo per fare la spesa...come invece prevedeva una pubblicità di qualche anno fa. Come insegnanti non possiamo restare ciechi e non vedere questo nuovo stato di cose e cercare di sfruttarlo a nostro vantaggio è il minimo che possiamo fare. Utilizzare il computer per fare matematica trasformandola in un gioco può servire a rendere concetti basilari, ma da molti alunni mai appresi, in semplici giochi online....di seguito ci sono alcuni siti che vi consiglio di visitare, anche se quello più completo resta, senza dubbio, quello della zanichelli :

www.zanichellitest.it/

di seguito altri link utili per far apprendere numeri naturali, interi  e razionali...giocando, o quasi.

http://www.wiris.net/indire.it/collection/it/index-num.html

 http://www.pianetascuola.it/risorse/media/secondaria_primo/matematica/matematica_interattiva/home.html
digilander.libero.it/sussidi.didattici/matematica/algebrahtml/algebra.html

05/03/10

Il tangram

Il tangram è un antico puzzle cinese formato da 7 forme geometriche, dette"tan". Il gioco è conosciuto anche con il nome "Le sette pietre della saggezza", perchè saperlo utilizzare bene era un modo per assicurarsi saggezza e bravura. Le 7 forme che compongono un tangram sono: 5 triangoli (2 piccoli, 2 grandi e 1 medio), 1 parallolqgramma e un quadrato.
Con le 7 tessere del tangram è possibile formare tantissime figure diverse tra loro, sia geometriche, sia raffiguranti oggetti, animali e persone, ma tutte figure equiestese.
Nell'insegnamento ai diversamente abili, l'aspetto ludico è una componente essenziale della didattica e utilizzare un tangram per far vedere concretamente come sono fatte le figure geometriche può essere un metodo efficace.
A voi adesso giocare con i vostri alunni e creare nuove figure... sensate.

24/02/10

Il triangolo di Tartaglia

Uno dei modi di fare matematica semplice è sicuramente quello di parlare di questo triangolo. Io lo faccio sempre, di solito dopo aver presentato il quadrato di binomio. Aiuta a ricordare che un cubo di binomio ha quattro termini e poi non è necessario mandare a memoria i coefficienti dei termini del suo sviluppo.
1
1 2 1
1 3 3 1
1 4 6 4 1
1 5 10 10 5 1
................................................................................

la prima riga coincide con la potenza zero di (a+b) e questo permette di ricordare che qualsiasi cosa elevo a zero ottengo sempre uno.
la seconda con i coefficienti dello sviluppo del quadrato di (a+b).
la terza con i coefficienti dello sviluppo del cubo di (a+b) e così continuando...
Si può fare osservare che la potenza n-esima di (a+b) è, in generale, un polinomio di grado n con n+1 termini, ordinato secondo le potenze decrescenti di a e crescenti di b.
Avete mai pensato a presentare le potenze di binomio in questo modo?
Vi garantisco che funziona.

A che mi serve la matematica?

Ogni volta che mi è stata rivolta questa domanda la risposta è stata sempre la stessa:"a fare le torte".
Non è uno scherzo, ma i miei pan di spagna riescono sempre, indipendentemente dal numero di uova utilizzate. Il segreto? Una questione di proporzioni. Si impara cosa sono alle scuole medie inferiori, ma, chissà perchè, non si ricordano più dopo. Bisogna stare sempre pronti con la cantilena

"prodotto dei medi uguale=prodotto degli estremi".

Poi qualcuno se ne viene fuori con la frase "ah, si, è come un'equazione".
Di solito evito di ribattere, già il fatto di aver dovuto ricordare cos'è una proporzione e come si risolve mi indispone, figuriamoci far ricordare cos'è un'equazione!
Purtroppo il mio è un atteggiamento comune a molti insegnanti. Questa è un'autocritica, un mea culpa, ma la colpa deve essere sempre di noi prof?
Non ho dimenticato quando andavo al liceo, in una di quelle sezioni dove cambi prof ogni anno: 5 di matematica, 3 di inglese, 4 di italiano, 2 di storia e filosofia, il resto non lo ricordo neanche più, eppure non ero solito prendere brutti voti. Altri tempi? La matematica però e sempre quella.

23/02/10

Perchè la geometria è così difficile?

E' una mia impressione o i ragazzi di 15-16 anni hanno problemi a studiare la geometria di Euclide?
Se Euclide avesse saputo di creare così tanti problemi con i suoi postulati pensate che si sarebbe astenuto dal formalizzare la sua teoria? E se non ci fosse stato lui, ce ne sarebbe stato un altro? I problemi a cui mi riferisco non sono solo quelli degli studenti dei primi anni del liceo, alle prese con i criteri di congruenza, ma anche quelli derivanti dal suo quinto postulato, senza il quale non avremmo oggi le geometrie non-euclidee. Di certo c'è che Lobachevsky, Gauss e Bolyai non maledicevano il "povero" Euclide come fanno invece tutti quei ragazzi che si vedono recapitare un 4 sul compito perchè la dimostrazione del problema .... era senza logica.
Già, la logica.... Avete notato come ci sono studenti bravi a fare il Sudoku ma non altrettanto a dimostrare un teorema sul triangolo isoscele? Eppure quello stesso studente può riuscire, basta solo fargli capire che il segreto è proprio nel "capire" quello che si dice o si legge. Spero concordiate con me nel fatto che una volta capito come si fa a dimostrare e ad utilizzare quei teoremi non si dimenticano più. E' come imparare a guidare o a nuotare, solo non c'è nulla che coinvolga il nostro essere fisico, è solo un piacere mentale, un semplice, facile e stupendo esercizio mentale... se solo riuscissimo a trasmetterlo agli studenti! Euclide potrebbe riposare in pace.